domenica 3 aprile 2011

sunday, bloody sunday.

The trenches dug within our hearts.
Le trincee sono scavate nei nostri cuori,
domenica, sanguinosa domenica.
//BELIEVE IN
//YOURSELF 

« è scritto sulla pallottola, Cass »
così mi disse. Come se, come se per sapere la verità dovessi sparare.
Chi, ti chiederai, e perché. Ottima osservazione, mio Watson. 
A dire il vero penso che abbiano ucciso il tuo Sherlock perché sapeva la risposta. Oppure non sapeva rispondere neanche lui ed è scappato? 
Bho, l'investigarore qui non sono io.
Ritornando a noi, Watson caro, mi dica, le capita mai di uscir di casa con un impermeabile di paure che neanche la pioggia può trascinare con sè? Come se, come se si accumulassero davanti ad un semaforo - perennemente rosso - suonando il clacson. Ecco, tenga in mente questa cosa. Ora, mi dica, ha presente la paura di non mancare a qualcuno? Sì, fa venire un terribile mal di testa con quel clacson. Mmh, cos'è, non le mancherà mica il suo Sherlock? 
E sparare ancora, Watson, sparare a quelle paure che non sanno che ad attenderle dietro quel semaforo non c'è altro che un vicolo cieco. In una sanguinosa domenica in cui lui mi manca e mancherà. Sparare e sperare che sia scritto sulla pallottola. Watson, mi sta ascoltando o no?
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